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MASSESE - LUCCHESE 2-0

 

Le “serie” sono fatte per essere interrotte e così la Lucchese, dopo cinque vittorie e due pareggi, conosce l’onta della sconfitta. Numeri alla mano, la sconfitta non stravolge niente; i rossoneri continuano ad essere in testa alla classifica, in coabitazione col Mezzolara corsaro a Pistoia.

La sconfitta, classica nel punteggio con un gol per tempo, è figlia di due reti subite su altrettanti calci piazzati; per la prima volta in questo scorcio di stagione, la difesa ha “ballato” e anche in altre circostanze ha sofferto le scorribande degli esterni in maglia bianconera. Già, gli esterni…impalpabili quelli rossoneri (giovani di prospettiva, con i quali, però, si paga dazio…) con decine di palloni persi malamente, scatenati e determinanti quelli dei padroni di casa.

La Lucchese non gioca male ma, amnesie difensive a parte, anche là davanti non riesce a pungere troppo; un bel tiro di Redomi sul punteggio di 0-0, un bel tiro di Canalini, un paio di occasioni per Nardi, un paio di conclusioni ribattute nella ripresa, ma solo un intervento del portiere massese.

La formazione iniziale è abbastanza scontata, anche se ci aspettavamo l’inserimento a centrocampo di Cipriani; l’alter-ego di Aliboni non esiste in rosa e fisicamente la Lucchese ne risente. Ironia della sorte, però, è proprio il centrocampo il reparto che si salva, grazie alla grande prova di Redomi ed alla grandissima prova di un indomito Elia Chianese, che corre come un forsennato per 85’, prima di alzare bandiera bianca.

Ad inizio ripresa e dopo il raddoppio degli apuani, mister Innocenti le prova tutte: Espeche a centrocampo con l’inserimento di Barretta, Carli spostato in attacco per sperare in qualche spizzata; forse ci sarebbe anche un rigore per la Lucchese, fallo su Redomi, ma il modesto Capone di Palermo lascia proseguire.

Un cinque come voto di squadra, con voti alti per Redomi e Chianese, sufficienza piena per Casapieri e Canalini, insufficienti tutta la difesa e gli esterni.

La sconfitta, netta, fa suonare i primi campanelli d’allarme; la rosa è numericamente corta negli over (difesa e centrocampo), mentre i tanti giovani stanno stentando, soprattutto sotto il profilo agonistico e fisico.

La società si sta guardando attorno, Bruno Russo dorme con un occhio chiuso e l’altro aperto…..aspettiamo fiduciosi.

I risultati odierni ci danno una classifica che vede una grande ammucchiata nelle prime posizioni, con la bellezza di dieci squadre in appena quattro punti!! La Lucchese è ancora in testa e anche per questo motivo, non va lasciato niente d’intentato.

La parola d’ordine è….ripartire subito!! Forza ragazzi!!

Giulio Castagnoli  

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