il primo sito non ufficiale dedicato alla Lucchese

2011 - ODISSEA ROSSONERA

 

Che la profezia dei Maya si sia abbattuta con due anni, precisi, di anticipo? Calcisticamente parlando, si direbbe proprio di si; per i colori rossoneri l’anno 2011 che sta per concludersi, è stato ancora una volta nefasto.

Il secondo fallimento nel giro di tre anni, è stata una vera e propria “apocalisse sportiva” e le radici, come ormai tutti sanno, vanno ricercate da più parti, con la politica massonica lucchese (in Sicilia la chiamano “mafia”, in Calabria “‘ndrangheta” e così via…), che ancora una volta è stata l’ago fallimentare della bilancia.

La Società composta dal duo “Valore-Cipriano”, appoggiata dal tuttora governante centro-destra, si è sciolta come neve al sole; le promesse fatte (le ennesime, dopo quelle fatte a Grassi e Fouzi) dalla politica,  si sono rivelate, tanto per cambiare, parole al vento e quello che è successo è solo, oltre che la punta dell’iceberg, la logica conseguenza.

Per il sottoscritto, la politica lucchese è la prima responsabile del fallimento, sportivo e non, della gloriosa Lucchese Libertas 1905.

Il fallimento ancora non c’è stato? Questione di tempo, forse di pochi giorni………

L’anno 2010 si chiude con la crisi societaria in pieno atto, con l’ambiente in subbuglio per le voci (vere…) di stipendi non pagati a giocatori e dipendenti, di fornitori che iniziano a telefonare alla sede di Viale S.Concordio, con la squadra che dopo lo scoppiettante inizio, torna mestamente in fondo alla classifica.

 

Gennaio 2011 – Giuliani si dimette, mentre Favilla e Moschini dichiarano che il progetto-stadio andrà avanti.

Parallelamente si cerca di “rinforzare” la squadra, ma è tutto un contro senso; arriva Cardona (fermo da parecchio tempo…) e vengono ceduti Pera, Mariotti, Biggi e Chadj con la causale di dover abbassare il tetto ingaggi. La domanda sorge spontanea: quanto guadagnavano, visto che la Prima Divisione (tranne Chadj) gli altri (tranne sporadiche apparizioni) l’avevano letta sul giornale? Misteri ai quali, i più “maligni”, danno una precisa spiegazione……..

Nel mese la Lucchese batte il Foggia 4-2 (portandosi un punto sopra i play out), vince 1-0 a Terni e impatta con l’Andria al Porta Elisa, mentre il redivivo Valentini stabilisce il prezzo per l’acquisto della società: arreggetevi……7,5 milioni di Euro!!

 

Febbraio 2011 – La squadra da una vigorosa spallata alla classifica, grazie a due vittorie esterne (4-2 a Cosenza e 2-1 a Roma), intervallate da un’altra vittoria interna (3-0 al Gela); solo all’ultima partita del mese, contro il Taranto al Porta Elisa, si interrompe la serie positiva con la sconfitta (0-1). Durante il match con i pugliesi Marotta si fa espellere, nonostante le raccomandazioni dei tifosi che lo invitavano a non pregiudicare la presenza nel derby del “Foro”, dopo la sosta; solo dopo il derby, capiamo il motivo……..

La querelle societaria continua.

 

Marzo 2011 – Si riprende, appunto, con il derby; durante la settimana si sprecano gli appelli dei tifosi, sui siti, in dirette televisive, su face book……il Pisa è in piena crisi tecnica ed una vittoria nel derby, oltre alla gioia, avvicinerebbe la squadra ai play off.

Partita venduta? Agli occhi di chi l’ha vista, si direbbe proprio di si….

Due gol presi in maniera comica e una squadra ferma, come i semafori agli incroci.

Tifosi rossoneri che, urlando di tutto, di più, abbandonano la curva venti minuti prima della fine….MAI ESISTITO!! 

Le dichiarazioni del dopo partita, fanno incazzare ancora di più l’esasperato popolo rossonero, ma ormai è rottura anche con la squadra.

Nella settimana, salta la trattativa tra la Lucchese e la cordata Auricchio-Susanna che offriva una buona cifra, ma lontanissima dalla richiesta di Valentini.

Marzo è, forse, il mese peggiore in casa rossonera (ammesso che ce ne sia uno “migliore”…); la partita successiva al derby, vede la fortunata vittoria con la Cavese (tre legni e un rigore sbagliato dai campani!!) per 1-0, ma l’apoteosi in negativo si raggiunge una settimana dopo.

La partita Lucchese-Benevento passerà alla storia come una delle partite più taroccate della storia del calcio!! Il sottoscritto, avendo visto molte più partite di qualcuno che si riteneva bravo e furbo (?????), lo scrisse subito nella sua opinione…le indagini di due mesi dopo, confermarono la mia tesi.

A fine mese la ciliegina sulla torta; Giovanni Valentini, intervistato, si chiede “…che senso ha una squadra di calcio a Lucca?”……nonostante la Pantera ci sia dal 1905!!

Architetto, gli pongo io un quesito: che senso ha una persona come lei, al mondo?

 

Aprile 2011 – Le iniziative dei tifosi si fanno sempre più pressanti verso coloro che stanno affondando il calcio a Lucca per la seconda volta in poco tempo.

La squadra perde 2-1 a Nocera e la settimana dopo si assiste ad un’altra barzelletta calcistica: il derby col Viareggio.

Già all’andata era stato abbastanza “indirizzato” dalle due società, con baci, abbracci, pacche sulle spalle, ma al ritorno è stato un vero e proprio teatrino; uno 0-0 indicibile, con la diretta RAI e con i commentatori che non sapevano cosa commentare…uno strazio!

A fine mese estremo tentativo dei tifosi, con una diretta televisiva di Canale 39 di un paio d’ore, ospiti politici e Giuliano Giuliani; al termine della stessa, leggo un comunicato pervenuto da Giovanni Valentini, nel quale si impegna a cedere la Lucchese a chi pagherà i debiti della stagione in corso.

 

Maggio 2011 – Il mese inizia con la vittoria sul Lanciano per 2-0 che sancisce la salvezza matematica, ma ai tifosi interessa altro…

La Lucchese, o meglio l’80% di essa, sta per passare dal Gruppo Valore alla Nice srl tra lo scetticismo generale; la Nice, infatti, ha un capitale sociale ridicolo e, come al solito, non si sa bene cosa faccia…

A fine maggio arriva una richiesta di iscrizione al nostro sito, proveniente da Genova; tale richiesta è firmata Mediatel, un negozio di telefoni cellulari, di Luigi Gallo!!

La domanda è: finiremo in mano ad un negozio di telefonini??

 

Giugno 2011 – Il mese si apre con lo scandalo scommesse nel calcio e tra le telefonate intercettate ce n’è una dalla quale si evidenzia che Lucchese-Benevento non era così illogico considerarla una partita truccata…..

E meno male che si sono fermati ai piani più alti, aggiungo io…..

E’ anche il mese della nascita del “GRUPPO STORICO”, a dimostrazione che i tifosi ci sono e ci saranno sempre.

Il 30 giugno la Lucchese presenta domanda di ammissione, con tanto di pagamento d’iscrizione; ciò avviene grazie ad una vera e propria colletta alla quale aderiscono diversi tifosi.

La Nice? A parte il debito lasciato in una pasticceria della periferia, non esegue nessun movimento finanziario…..

La Nice serve per traghettare la Lucchese al fallimento, al posto del Gruppo Valore.

 

Luglio 2011 – In una calda domenica sera, centinaia di tifosi si ritrovano nella sala stampa della tribuna del Porta Elisa dove, un Giuliano Giuliani in tono dimesso, racconta un po di storia degli ultimi mesi, i suoi viaggi da nord a sud (veri o presunti), i suoi rapporti con la Valore, i suoi NON-rapporti con la Nice ed i suoi tentativi estremi di salvare la baracca.

Nonostante tentativi estremi, corse da notai, riunioni in banche della periferia, FINTI interessamenti della politica, FINTI  interessamenti di Enti e quant’altro, la Lucchese in data 12 Luglio 2011 non è iscritta al campionato Lega-Pro Prima Divisione

Pochi giorno dopo, viene censurata una diretta televisiva nella quale il sottoscritto ne aveva un po per tutti e denunciava politici presenti e….passati…..

Intanto un gruppo di tifosi storici, animati da vera passione e da spirito di rivalsa verso una città immobile, getta le basi per l’azionariato popolare; riunioni e viaggi verso città già aperte verso questa iniziativa, impegnano le calde giornate di questi temerari.

La politica cosa fa? Niente…… Le istituzioni? Boh…..

Qualcuno insiste nel percorrere una strada impossibile: la fusione con altre realtà del territorio.

I tifosi contestano apertamente questa eventualità e minacciano ritorsioni.

Un’altra buffonata si consuma verso la fine del mese; in una riunione presso il Comune di Capannori, il sindaco di medesimo Comune si dice pronto ad intervenire con il 40% delle quote (il 60% sembra volerlo acquisire Riccardo Maestrelli, figlio d’arte….), con una società chiamata “Territorio”. Il lavoro era già stato fatto da qualcuno (Bruno Russo) e lo sforzo del sindaco, non me ne voglia, è stato quello di farsi aprire la sala….

L’apice della serata si raggiunge quando il sottoscritto fa presente al sindaco che Maestrelli si è ritirato; incredulità in sala e fuori, dove strani personaggi della campagna lucchese, consigliano al sindaco di dare quei soldi a Lammari e Folgor Marlia….in culo alla Lucchese!

Ma la serata, non doveva essere pro-Lucchese? Mah……

 

Agosto 2011 – La caparbietà di Bruno Russo, non conosce ostacoli e in pochissimo tempo rimette insieme i cocci di quelli che dovevano affiancare Maestrelli e decide di partire comunque, per non far morire definitivamente il calcio a Lucca.

Tutto questo mentre il sindaco Mauro Favilla prospetta di stare fermi un anno (la parola “fermi”, piace troppo al vostro sindaco ad alla governante Amministrazione…..) ed altri politici insistono sulla fusione con altre realtà.

I tifosi sono imbestialiti con la massonica politica lucchese ed il sottoscritto inizia la raccolta delle schede elettorali, per dimostrare a tutta la massoneria che questa volta dovranno fare a mano dei voti dei tifosi; adesioni inimmaginabili, da tifosi e da semplici cittadini, a dimostrazione che non avete deluso soltanto chi segue la Lucchese.

Grazie a Bruno Russo ed agli attuali dirigenti, la Lucchese si iscrive al Campionato di Eccellenza, mentre altri “balordi” inseguono il sogno di farlo, con le macerie della Libertas.

Alla presentazione della squadra in piazza S.Giusto, grande pubblico, grande entusiasmo e parole di grande importanza da parte di tutti, ma in particolare di Vittorio Tosto, un lucchese con sangue calabrese (proprio come Bruno Russo); si capisce che la dirigenza e lo staff ha chiarissimo il concetto e la prospettiva.

 

Settembre 2011 – La squadra è fatta in fretta e furia, ma è fatta da chi capisce di calcio. Con pochissime risorse economiche, viene allestita una formazione di prim’ordine e si capisce da subito; inizia il campionato contro il Ghivizzano, una delle favorite, si gioca a Porcari per l’inadeguatezza dello stadio garfagnino.

Sono le prime emozioni….tifosi che piangono di gioia, come quando ti nasce un figlio…..oltre 1.200 tifosi rossoneri che non riescono ad entrare nella tribuna e si assiepano lungo la rete di recinzione……maglie rossonere che corrono per il campo…….una vittoria entusiasmante (5-1) densa di significati….per quelli come NOI……

Il pareggio con il Santamaria Montecalvoli, non sciupa il feeling creato e la vittoria in rimonta di sette giorni dopo a Montemurlo (3-2, dopo essere stati sotto 2-0), stabilisce che sarà la Lucchese la squadra da battere, almeno per il sottoscritto.

Quattro gol al malcapitato Pro Livorno (4-1) e altrettanti nel turno infrasettimanale al Pietrasanta (ancora 4-1), chiudono un mese denso di soddisfazioni, quelle soddisfazioni che fanno accantonare il passato…

 

Ottobre 2011 – Arriva la Massese, altra favorita, ma i rossoneri non si scompongono e vincono di misura (1-0) la quarta partita consecutiva, iniziando a fare la lepre del campionato.

La domenica seguente gli uomini di mister Lazzini vincono agevolmente a S.Giuliano contro l’Urbino Taccola e si ripetono sette giorni dopo, in casa, contro la Fortis.

Non conosce ostacoli la travolgente macchina rossonera e se ne accorgono a Signa: 3-0 per la Lucchese e primato in cassaforte, con i punti di vantaggio sugli inseguitori che aumentano domenica dopo domenica.

Dopo sei vittorie consecutive, arriva la prima e unica sconfitta, immeritata!! Vince il Quarrata (1-0) a Lucca, dopo che i rossoneri sbagliano l’impossibile sotto porta, ma la sconfitta, episodica, viene digerita in fretta.

 

Novembre 2011 – Si parte da Albinia, un campo gibboso e difficilmente violabile, ma la Lucchese da un’ennesima prova di forza e si impone per 2-0.

Due vittorie (nemmeno a sottolinearlo…), entrambe per 3-1, contro PesciaUzzanese e Lammari ed il mese si chiude con la vittoria sul Pisa S.C. per 1-0.

Quattro partite, altrettante vittorie e la capolista se ne va…….

 

Dicembre 2011 – Si inizia con una (quasi) partita di tennis; i rossoneri sbancano Castelfiorentino con un 5-0 che spaventa tutti.

Inizia un po di stanchezza nelle file rossonere, con una preparazione fatta in fretta e furia e con diversi elementi fuori per infortuni di varia natura e gravità.

La lucchese batte 1-0 il Lampo e pareggia 1-1 contro il Ghivizzano.

La sosta Natalizia cade a puntino per ricaricare le batterie dopo una cavalcata trionfale.

Viene presentato ai tifosi il progetto “Lucca United” che raccoglie subito diverse adesioni e che partirà ufficialmente il prossimo 14 gennaio 2012.

L’emozionantissima serata si svolge nella sala stampa del Porta Elisa e, dopo la chiarissima spiegazione di quello che è il progetto da parte di Stefano Galligani, è stato proiettato un video “made Ambrogi” che ha strappato le lacrime dagli occhi a molti tifosi.

Una cosa è certa, anzi certissima: NOI NON MOLLEREMO MAI!!

La Lucchese è solissima in cima alla classifica con ben 15 punti di vantaggio su chi insegue, detiene dei record difficilmente battibili, ha vinto TUTTE le gare in trasferta, ha il pieno appoggio di tutta la tifoseria con numeri da record sia nelle partite casalinghe sia in quelle in trasferta, ha (praticamente) vinto il campionato alla fine del girone di andata, può bastare??

 

Le cose serie, terminano qui.

C’è un po di spazio per le barzellette, per il gossip, per l’attesa di quel fallimento che appare ormai cosa certa.

Lo sapevate che qualcuno a Lucca sta cercando “la Coppa di legno”? Beh, se proprio non si trova, si può chiedere a Geppetto di rifarla, magari pagandogli lo straordinario…già, con quali soldi?

Tal “Coppa di legno”, risulta essere la Coppa Italia vinta dalla Lucchese di Orrico nella serata storica di Palermo.

Ah, dimenticavo….Sig. Vladimiro Covilli Faggioli (un nome più semplice, no eh??), il sottoscritto Giulio Castagnoli, non si è nemmeno sognato di inviare a lei, o a chi per lei, nessuna mail con lo scopo di mettervi in mente che tra i cimeli in vostro possesso, mancava la Coppa Italia (che comunque di legno non è….); ho fatto solo un semplice articolo sul nostro sito, che evidentemente seguite, dove denunciavo la scomparsa della Coppa. E sa perché? Perché qualcuno, che non ha mai visto una partita della Lucchese (se non le ultime in Terza categoria….), continuava a riempirsi la bocca di parole tipo “storia”, “passione”…..parole dal significato oscuro, almeno per chi le ha pronunciate.

La “Caccia al Tesoro” continua (ricchi premi….promessi….) e mentre a qualcuno spetta il compito di indirizzare le ricerche, acqua…..acqua….fuochino…..acqua….acqua……, si attende con trepidazione il 10 gennaio p.v.

Si cerca di alzare più polverone possibile per non permettere agli altri di vedere (in parole povere, si cerca di allungare il brodo……) e sotto quest’ottica vanno letti i vari comunicati dei giorni scorsi, mentre per cedere i terreni di S.Donato entro il prossimo 8 gennaio, a mio avviso, è un po tardino…..o sbaglio?? Tanto più che in data 4 gennaio si consolida l’ipoteca della Cassa di Risparmio…chi è quel pazzo che comprerebbe dei terreni con sopra un’ipoteca di una Banca? Basta, mi avete rotto, Anno Nuovo, vita nuova!!

Colgo l’occasione per salutare e ringraziare tutti, dirigenti e tecnici rossoneri, giocatori.

Auguro a Voi e a tutti i tifosi che seguono l’unica squadra di calcio che rappresenta Lucca, un Felice Anno 2012 che, in anticipo, ci porterà la promozione!

Giulio Castagnoli 

Club Cuore Rossonero A.S.D. - Via Romana, 74-76 54012 Capannori (LU) - C.F 92038650468 P.IVA 02099850469