17 Ottobre 18,42 - Lucchese-Pisa 1-1 Il commento di Giulio

Che delusione!!! Ti aspetti un derby tirato, giocato con il sangue agli occhi dalle contendenti, con entrate al limite del regolamento, dove in campo metti più la forza fisica che la tecnica e ti ritrovi con una partitetta da sabato pomeriggio! Due squadre inguardabili per lunghi tratti della partita, ritmo da amichevole estiva, pochezza di contenuti tecnici, tattici e agonistici, partita da pareggio annunciato (se non “accomodato”); sento parlare di un tempo ciascuno? Certo, nel primo è stato meno mediocre il Pisa, mentre nel secondo è stata meno mediocre la Lucchese, solo in quel senso lo accetto. 

Il calcio è bello anche perché ognuno lo vede alla sua maniera e oggettivamente può nascere sempre una discussione, ma non prendiamoci per il culo.

La Lucchese di oggi è una squadra di pecorelle smarrite, paurose, tremolanti, con diversi giocatori in una condizione a dir poco approssimativa, oggettivamente improponibili e non faccio nomi solo per rispetto, ma basta guardare la partita….. Una squadra in difficoltà perenne, che non riesce a tenere il vantaggio in nessuna maniera e che non riesce a terminare una partita in undici contro undici; se quella che abbiamo visto oggi in campo era la voglia di riscatto, si potevano tranquillamente risparmiare i soldi del ritiro del Ciocco!

Dall’altra parte un Pisa lento, macchinoso, prevedibile, una delle peggio squadre viste a Lucca e lo dico con obbiettività; è partita meno peggio la squadra di Cuoghi e ha dato l’impressione di poter infierire sulle povere fotocopie rossonere, ma nello spogliatoio, tra il primo ed il secondo tempo, al posto del the doveva esserci la camomilla e al rientro in campo, se possibile, ha rallentato il ritmo; la truppa di Favarin sembra volerne approfittare, ma con la stessa determinazione della prima frazione, quindi insufficiente.

Si arriva così al gol di Marotta, tanto bello quanto casuale, nel senso che la squadra rossonera non aveva fatto niente per passare in vantaggio.

Ah, dimenticavo che nella mediocrità generale, ha fatto la sua bella figura l’arbitro Ciro Carbone di Napoli; due rigori non concessi, ammonizioni a casaccio (ma sempre ai rossoneri…) e l’espulsione di Marotta, che di fatto ha falsato la gara.

Il vantaggio “sveglia” dalla letargia la Lucchese, che fallisce un paio di occasioni clamorose per chiudere il conto, una con Pondaco e una con lo spento Biggi; l’espulsione di Marotta, già citata, fa riprendere coraggio ai nerazzurri che trotterellano per il campo alla ricerca del pari.

La squadra di Cuoghi, che nella ripresa mai si è avvicinata alla porta di Pennesi, prova un mini-forcing sterile, ma quando il cronometro segna il 92’, Tabbiani, lasciato solo soletto, trova il pertugio e infila l’incolpevole Pennesi.

Alla resa dei conti, ci ritroviamo con un punticino misero nel carniere, una prestazione brutta, moscia, NON da derby, un’altra espulsione, sei cartellini gialli senza aver tirato nemmeno un calcione e, udite udite, due punti in sei gare con alle porte la doppia trasferta di Cava e Benevento, roba da far tremare i polsi!!

Passano le settimane e la Lucchese si trova sempre più giù (se non si vince, non dai strattonate alla classifica) e la situazione generale inizia veramente a preoccupare il sottoscritto.

Rimedi? Tutti e nessuno, ma se non vinci certe partite, contro certe squadre…….

Giulio Castagnoli